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CINEMA: ANEC, STUPORE E SCONCERTO PER DECISIONE GARANTE

10.07.2020 – ANEC apprende con stupore e sconcerto dell’adozione da parte dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato di una misura cautelare per far cessare un’azione di boicottaggio delle associazioni di categoria degli esercenti e dei distributori nei confronti delle arene ad ingresso libero, asseritamente minacciandone la sopravvivenza.

E’ quanto si legge in una nota diffusa dall‘Associazione Nazionale Esercenti Cinema. “ANEC – continua il comunicato stampa – non ha mai concordato con altre associazioni di categoria azioni del genere, né ha notizia di linee guida di categoria del tipo ipotizzato dall’Autorità”.

“ANEC ha dunque anche difficoltà a immaginare come eseguire una misura cautelare che le chiede di non fare quanto non ha mai fatto. ANEC prende atto della decisione cautelare e, salva ogni tutela, confida che nel corso del procedimento emerga l’assoluta legittimità della sua condotta. Nel frattempo, l’Associazione continuerà a concentrarsi su quella che oggi è la sua unica preoccupazione, le condizioni queste sì drammatiche nelle quali versa l’esercizio cinematografico, uno dei settori più colpiti dalle conseguenze dell’emergenza covid-19, con ventimila posti di lavoro diretti e indiretti a rischio. Da oltre 4 mesi il lavoro incessante degli uffici nazionali e territoriali sono volti al sostegno documentale, alla promozione di misure governative e regionali atte alla salvaguardia di quel tessuto di realtà piccole e grandi diffuse sul territorio, con l’unico intento di consentire ad ognuno di poter ripartire il prima possibile”.

“Questi sono i temi che ANEC ha sottoposto solo qualche giorno fa con un appello ai più alti livelli istituzionali con l’auspicio di un intervento che a questo punto diviene di assoluta e urgente necessità”.