condividi

CORONAVIRUS: ASSOMUSICA, LO STATO CI SOSPENDA PAGAMENTI IVA

19.02.2020 – In un’intervista rilasciata all’ANSA, parla Vicenzo Spera, presidente Assomusica.  Oltre 12 milioni di euro di danni solo nei primi giorni di stop causati dall’epidemia. Anche il settore della musica dal vivo, come tanti altri comparti dell’economia italiana rischia di essere travolto dal dramma del coronavirus. Con le imprese musicali che hanno anticipato i pagamenti per spettacoli poi saltati e per altri che sono destinati al rinvio. E tanti lavoratori precari, “a chiamata” piuttosto che “prestatori d’opera”che potrebbero non rientrare nelle categorie previste dal decreto Cura Italia.

Vincenzo Spera, presidente di Assomusica, l’associazione che riunisce i promoter di concerti di musica leggera, è allarmato e non nasconde dubbi anche sul provvedimento varato dal governo con i 130 milioni di euro previsti dal Mibact per il mondo dello spettacolo nel suo complesso. “La musica contemporanea dal vivo è considerata come la cenerentola dello spettacolo eppure il nostro è un settore che produce ricchezza anche attraverso il suo indotto. Prima che scoppiasse questo dramma i concerti portavano ogni anno a Milano circa 1 milione e 200 mila persone creando un indotto valutato intorno ai
25 milioni. E ogni anno si pagavano 30 milioni di diritti. E’ chiaro quindi che se stiamo fermi noi soffrono anche tanti altri”. Bene i soldi previsti dal decreto, quindi, anche se una volta divisi “non saranno poi tanti”, al settore però serve di più. Da qui la richiesta: “Proprio per l’Iva le nostre aziende sono creditrici nei confronti dello stato per almeno 6/7 milioni di euro. Sarebbe una buona cosa se lo Stato ci consentisse di non pagare l’Iva almeno fino a recupero del credito”.

Nel decreto poi, secondo Spera, anche aspetti non chiari. Come quello dei voucher che le aziende di spettacolo possono offrire a chi ha comprato i loro biglietti in luogo del rimborso: “Per i concerti la norma
è vaga, bisogna studiare un meccanismo che funzioni, per i grandi concerti come quelli che sono saltati per Ultimo per esempio o per Baglioni, che ha perso 10 date del suo tour, non è facile, non è come fare un voucher per un biglietto di cinema o di teatro anche perché non sono gli organizzatori che vendono i biglietti bensì le piattaforme. E si aggiungono anche problemi di natura fiscale. Su questo stiamo parlando con la Siae, cerchiamo di capire”.

Dalla Siae spiegano che in effetti la norma, scritta molto in fretta, presenta alcuni aspetti interpretativi che gli esperti della Società
degli autori e degli editori stanno cercando di chiarire con l’Agenzia delle entrate. “Ma per i voucher non ci dovrebbero essere problemi e comunque ci sono ora 60 giorni per perfezionare il decreto”. La Siae, intanto, annuncia il direttore generale Gaetano Blandini, è al lavoro in queste ore per stabilire un vademecum di linee guida al provvedimento che verrà poi pubblicato sul sito online della società.

Panoramica privacy
AGIS

L’Associazione Italiana Generale dello Spettacolo, AGIS,  in qualità di Titolare del trattamento, informa che questo Sito utilizza cookie per il suo corretto funzionamento, per personalizzare i contenuti in linea con gli interessi degli utenti, per fornire le funzionalità del Sito e dei social e per svolgere attività statistiche. Per ulteriori informazioni sui Cookie, si può consultare la nostra Cookie Policy.

Technical cookie

Technical cookie: sono utilizzati per facilitare la navigazione sul Sito e l’utilizzo delle sue funzionalità. Tra i cookie tecnici, segnaliamo i cookie essenziali, detti anche “strettamente necessari”, che abilitano funzionalità senza le quali non sarebbe possibile utilizzare completamente il Sito, nonché i “performance cookie” che consentono di migliorare le funzionalità del Sito.

Cookie di terze parti

Questo Sito utilizza Google Analytics, un servizio di analisi web di Google Inc. (“Google”).

Google Analytics utilizza i cosiddetti “cookie”, file di testo che vengono salvati sul computer dell’utente e facilitano l’analisi dell’utilizzo del Sito. Le informazioni generate dal cookie sull’utilizzo di questo Sito da parte dell’utente sono trasmesse e salvate a un server di Google negli Stati Uniti. In caso di attivazione dell’anonimizzazione IP su questo Sito, l’indirizzo IP dell’utente sarà prima abbreviato all’interno degli Stati membri dell’Unione Europea o in Paesi dello Spazio Economico Europeo. Solo in casi eccezionali l’intero indirizzo IP sarà trasmesso a un server di Google negli Stati Uniti ed ivi abbreviato. Su incarico del fornitore di questo Sito, Google utilizzerà queste informazioni per valutare l’utilizzo dell’utente di questo Sito, per creare rapporti sulle attività del Sito e per eseguire ulteriori servizi connessi all’utilizzo del Sito e all’utilizzo di internet nei confronti del provider del Sito.

L’indirizzo IP trasmesso dal browser dell’utente nell’ambito di Google Analytics non sarà trattato in combinazione con altri dati di Google.

È possibile impedire la memorizzazione dei cookie tramite impostazioni specifiche nel software del browser. Si prega di notare che in questo caso non sarà possibile utilizzare tutte le funzioni del nostro Sito. Inoltre, è possibile impedire la raccolta di dati che vengono generati attraverso cookie e fare riferimento al vostro utilizzo di questo Sito (compreso il vostro indirizzo IP), nonché al trattamento di questi dati da Google scaricando e installando il plug-in del browser disponibile al seguente link: https://tools.google.com/dlpage/gaoptout?hl=en

Questo Sito utilizza Google Analytics con l’estensione “__anonymizelp()”. In questo modo gli indirizzi IP abbreviati vengono ulteriormente elaborati e quindi si può escludere una personalizzazione. Se i dati raccolti permettono una profilazione, questa sarà immediatamente esclusa, e i dati personali saranno cancellati.

Utilizziamo Google Analytics per analizzare l’utilizzo del nostro Sito e per poterlo migliorare regolarmente.

Grazie alle statistiche raccolte possiamo migliorare la nostra offerta e renderla più interessante agli utenti. In circostanze eccezionali, quando i dati personali vengono trasmessi negli Stati Uniti, Google è sottoposto al Privacy Shield UE-USA, https://www.privacyshield.gov/EU-US-Framework.

Informazioni del fornitore terzo: Google Dublin, Google Ireland Ltd., Gordon House, Barrow Street, Dublino 4, Irlanda, Fax: +353 (1) 436 1001.

Termini di servizio: https://www.google.com/analytics/terms/us.html,

panoramica sulla privacy: https://support.google.com/analytics/answer/6004245?hl=en,

informativa sulla privacy: https://policies.google.com/privacy?hl=en.

Alternativa Google Analytics Opt Out (anche per i dispositivi mobili)

Cliccando il seguente link, un cookie opt-out viene memorizzato sul dispositivo dell’utente. Questo impedirà a Google Analytics la raccolta di dati all’interno di questo Sito in futuro. L’opt-out funziona solo in questo browser e solo per questo dominio. Se si eliminano i cookie in questo browser, è necessario cliccare nuovamente su questo link.