Nasce da un’idea forte, quella di dire ‘basta!’ alla violenza contro le donne, il progetto “È come sembra”, che vede la collaborazione tra AssoConcerti, guidata dal presidente Bruno Sconocchia, e la Fondazione Una Nessuna Centomila, presieduta da Giulia Minoli.
L’iniziativa si è concretizzata con un progetto di grande impatto simbolico: la realizzazione di un video, ideato dal laboratorio artistico della Fondazione e diretto da Anna Foglietta. Il cortometraggio sarà proiettato sui maxischermi prima dell’inizio dei grandi concerti della stagione estiva 2025, grazie alla rete degli associati AssoConcerti, che riunisce i principali organizzatori e produttori di spettacoli dal vivo in Italia.
L’obiettivo è veicolare messaggi per sensibilizzare e promuovere una maggiore consapevolezza per affrontare pregiudizi e stereotipi culturali, coinvolgendo il vasto pubblico che affolla stadi e arene di tutta Italia. Se infatti secondo i dati SIAE nel 2023 il comparto definito musica “pop, rock e leggera” ha totalizzato più di 36mila spettacoli, registrando un totale di oltre 23,7 milioni di spettatori.
“Grazie ai grandi numeri che oggi raccoglie la musica dal vivo, pensiamo di unire le forze, mettendo al servizio di questa battaglia di civiltà i nostri palcoscenici. Oltre ad essere la nostra ‘missione’, la musica dal vivo in quest’epoca di profonda solitudine, si sta dimostrando anche come la più grande occasione per socializzare e condividere emozioni. Anche se non può essere la soluzione, può costituire un prezioso veicolo per diffondere modelli positivi e seminare nuova consapevolezza, specialmente nei giovani”, afferma Bruno Sconocchia, Presidente AssoConcerti.
“Con “È come sembra” vogliamo entrare nei luoghi della musica con un linguaggio diretto, emozionale, capace di parlare ai ragazzi e alle ragazze senza filtri. Portare questo messaggio sui grandi palchi italiani significa affermare che la prevenzione della violenza sulle donne non ha confini, né orari, né stagioni: deve essere ovunque, anche dove si celebra la leggerezza. Questo progetto nasce per interrompere il silenzio, per riconoscere che sì: a volte è proprio come sembra, per incoraggiare le donne a dire “basta!”, perché è violenza, e va fermata.” ha dichiarato Giulia Minoli, Presidente Fondazione Una Nessuna Centomila.