Codice dello Spettacolo, maggiori investimenti, ammodernamento delle sale di spettacolo, norme di semplificazione e incentivi al consumo culturale sono alcuni dei temi che l’AGIS, rappresentata dal Presidente Francesco Giambrone e dai Vicepresidenti Mario Lorini e Filippo Fonsatti, accompagnati dal Segretario Generale Domenico Barbuto e dal Direttore Generale ANEC Simone Gialdini, ha affrontato con il Ministro della Cultura Alessandro Giuli.
Durante l’incontro, avvenuto nella giornata odierna presso il Ministero della Cultura, i rappresentanti dell’AGIS hanno presentato al Ministro le principali istanze del settore dello spettacolo dal vivo e dell’esercizio cinematografico. Oltre alla necessità di arrivare presto al varo di una legge quadro sullo spettacolo dal vivo, scritta in piena collaborazione con coloro che lavorano tutti i giorni nel settore, l’AGIS ha richiesto, a nome del comparto che rappresenta, un maggiore sostegno volto all’adeguamento e all’ammodernamento tecnologico ed energetico delle sale di spettacolo; il superamento di alcune prescrizioni ormai anacronistiche per i luoghi di spettacolo; ed ha ribadito l’importanza degli incentivi al consumo culturale, che vanno accompagnati ad un ampliamento della platea beneficiaria.
Durante l’incontro, che si è svolto in un clima di cordialità e concretezza, è stata unanimemente confermata l’esigenza di un rinnovato patto di fiducia tra il Governo e gli operatori dello spettacolo, basato sul lavoro comune e finalizzato all’interesse pubblico. Infatti, è stato condiviso come lo spettacolo sia motore di sviluppo economico, strumento di coesione sociale, di benessere dei cittadini, di contrasto alla disoccupazione ed alla dispersione scolastica, oltre che un comparto che dà occupazione e contribuisce alla crescita del Paese.
La delegazione Agis ha inoltre espresso gratitudine al Sottosegretario Gianmarco Mazzi e alla Sottosegretaria Lucia Borgonzoni per l’impegno profuso nell’esercizio delle deleghe.