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AGIS, con Roberto Sturno il teatro italiano perde uno dei suoi interpreti migliori

L’AGIS esprime cordoglio e dolore per la scomparsa di Roberto Sturno.

Attore di teatro poliedrico ed eclettico Roberto Sturno aveva esordito nel lontano 1971 e da allora non si era più fermato, protagonista dei palcoscenici più importanti d’Italia insieme a Glauco Mauri. È proprio con quest’ultimo che nel 1981 fondò la compagnia Glauco Mauri, successivamente chiamata Mauri-Sturno.

Nella sua lunga carriera ha interpretato ruoli importanti nelle opere più celebri: è stato il protagonista del Riccardo II di Glauco Mauri e dell’Anatol di Arthur Schitzler diretto da Nanni Garella. Ha interpretato il Principe Myskin ne L’idiota di Fëdor Dostoevskij, Edipo re e Polinice accanto a Glauco Mauri nello spettacolo Edipo (Edipo Re – Edipo a Colono). È Pilato ne II Vangelo secondo Pilato, il Fool nel Re Lear e Calibano ne La Tempesta di Shakespeare.

Con Re Lear (1985), Faust (1986), Edipo Re – Edipo a Colono (1996), Roberto Sturno e la compagnia fondata con Glauco Mauri si aggiudicò il “Biglietto d’oro Agis”, riconoscimento assegnato allo spettacolo di prosa più visto dell’anno.

Nel 2013 gli fu assegnato il Pegaso D’oro dal Premio Internazionale Flaiano e il titolo di Cavaliere della Repubblica per la sua attività artistica, onorificenza conferitagli dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

Attore, capocomico e imprenditore del teatro, Roberto Sturno era un uomo che ha dedicato tutta la sua vita allo spettacolo. Le scelte artistiche condivise da tantissimi anni con Glauco Mauri, uno dei più grandi maestri della scena italiana, sono state contrassegnate dalla volontà di avvicinare tantissimi giovani artisti al palcoscenico. Attori, registi, scenografi e costumisti, compositori, scelti con cura, passione e grande professionalità, hanno accompagnato la vita artistica di Roberto Sturno, contrassegnata sempre da entusiasmo e gioia nel mestiere del teatrante. I personaggi che ha interpretato resteranno nella memoria di tutti noi, così come resterà nel nostro cuore la sua umanità, il suo entusiasmo e la sua gentilezza d’animo. Agis si stringe affettuosamente a Glauco e ai familiari” ha commentato il Presidente AGIS, Francesco Giambrone.

Roberto Sturno