Valentina Marini
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Valentina Marini confermata alla Presidenza AIDAP per un secondo mandato

Nella giornata di martedì 16 maggio, presso l’Aula Spadolini del Ministero della Cultura, l’assemblea di AIDAP ha confermato all’unanimità Valentina Marini, (Orbita | Spellbound Centro Nazionale di produzione della Danza) per un secondo mandato alla Presidenza dell’Associazione Italiana Danza Attività di Produzione.

Nel corso dell’Assemblea è stato nominato anche il nuovo Direttivo che accompagnerà la presidente Marini nei prossimi 3 anni alla guida di AIDAP.

L’organico è composto dai vicepresidenti Marco Valerio Amico (Gruppo Nanou) e da Roberto Castello (Aldes). Con loro entrano nel consiglio direttivo Silvia Gribaudi (Associazione culturale Zebra) e KLm – Kinkaleri, Le Supplici, mk – associazione culturale, mentre viene riconfermata la presenza di Maria Inguscio – Scenario Pubblico-Compagnia Zappala’ Danza (CRID).

Sono anche stati designati, come previsto da statuto, i tre revisori dei conti di AIDAP: Loredana Parrella (Twain), Riccardo Oliver (Estemporada) ed Elisa Barucchieri (Res Extensa CPD).

In una fase così delicata per i cambiamenti ed evoluzioni che coinvolgono il nostro settore, abbraccio con sincera gratitudine la fiducia assegnatami dall’assemblea per volermi alla guida di AIDAP per un secondo triennio. Nel mandato appena concluso abbiamo triplicato le adesioni all’associazione. Adesso la scommessa è affrontare sfide e responsabilità più ampie, puntando a risultati di sempre più largo impatto” ha commentato la Presidente Valentina Marini.

Valentina Marini lavora come operatrice culturale dal 1997, ha dato vita al progetto Spellbound con Mauro Astolfi, e ha creato EDA European Dance Alliance, struttura di progettazione e consulenza per lo spettacolo dal vivo. Dal 2019 è alla guida di AIDAP, l’associazione che, in seno all’AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, ha come obiettivi quello dell’affermazione, valorizzazione e potenziamento dell’attività di produzione della danza in ogni sua espressione.

Foto: Andrea Caramelli